Il nostro "Slogan": AIUTIAMOCI AIUTANDO GLI ALTRI
1. Che cos'è il CAP
Premessa: perché è importante iscriversi all'Associazione.
Pochi, quando giunge il momento di andare in pensione conoscono bene e con una certa precisione ma con molte incertezze, i propri diritti e le proprie spettanze economico-previdenziali, soprattutto a causa della copiosa produzione normativa nazionale specie dal 1992 in poi per le varie " riforme" introdotte sulla previdenza obbligatoria e complementare, dai i governi:
Amato (L. Delega n. 421/1992 e D.lvo n. 503/1992;
Ciampi (L. finanziaria 1994 n. 537/1993);
La legge finanziaria 1995 n. 724/94;
Dini (L.08/08/95 N.335) (la più importante);
Prodi (legge finanziaria 1998 n.449/1997 art.59);
Berlusconi (L. 243/2004 e D.L. n. 78/2010 conv. in L. n.122/2010);
Monti- Fornero (D.L.) n. 201 conv. In L. n. 214/2011,
succedutisi nel tempo, nonché a causa della farraginosità della materia, talvolta ben più complessa anche di quella fiscale.
Non a caso, infatti, sono stati istituiti presso le confederazioni sindacali nazionali (CISL, CGIL, UIL ed altri similari categorie di lavoratori e imprenditoriali) i patronati, cui la maggior parte dei cittadini si rivolgono per gestire e risolvere i loro problemi fiscali e previdenziali conferendo loro delega e mandato di patrocinio per l'istruttoria delle relative pratiche amministrative onde accertare (in materia pensionistica) il conseguimento del diritto, la decorrenza e l'entità della pensione e del TFR loro spettanti. Per quanto riguarda i dipendenti regionali e dei vari Enti appartenenti allo stesso comparto contrattuale (dirigenti e non dirigenti) che - alla risoluzione del rapporto di impiego, oltre alla pensione Inps/ex Inpdap, hanno diritto anche alle prestazioni previdenziali integrative (o non) previste dalla L.R.n. 15/1965 - istitutiva del FITQ e successive modificazioni ed integrazioni e quindi dalla L.R.n. 27/2011 di "riforma" dello stesso fondo - il nuovo Statuto della nostra Associazione, revisionato ed approvato dall'assemblea dei soci in data 20.02.2012, prevede all' art. 2, lettera a) fra i principali scopi istituzionali quello della tutela dei nostri iscritti "in materia previdenziale, assistenziale...", e quindi dei diritti a ciascuno spettanti sia dall'INPS/ex INPDAP che dal FITQ. E per tali motivo è stata istituita ed opera nella nostra sede, sin dal 2004, un'apposita struttura denominata C.A.P. dove i nostri associati si rivolgono e possono rivolgersi per ricevere consulenza e assistenza sulle problematiche giuridiche ed amministrative delle pratiche di cui trattasi, da parte di "esperti" in materia, analogamente al tipo di assistenza fornita dai citati patronati e con adeguata cognizione di causa. Per questo principale motivo, nonché per partecipare alla vita sociale relativamente alle altre attività: culturali, ricreative, turistiche etc.., previste dallo stesso articolo 2 dello statuto che di anno in anno vengono programmate ed attuate, deve considerarsi quanto sia utile ed importante l'adesione a questa Associazione che - come in passato ed ancora più oggi - rappresenta per tutti i dipendenti regionali in pensione e loro Superstiti un valido punto di riferimento re di ausilio per le sopre descritte necessità.
2. L' attività del CAP
Per poter esercitare con la necessaria cognizione di causa, l'assistenza e consulenza richiesta, ogni socio dovrà presentare alla sede sociale di via Cavour, previo appuntamento telefonico (chiamare il numero 070.2358376 o cell. 338.7326750), con la seguente documentazione previdenziale (se ne è in possesso):
a) Scheda indicante il proprio "curriculum lavorativo" (v. modello) e certificazione del diritto al conseguimento della pensione (legge n. 243/2004;
b) Modello PA 04 aggiornato, inviato alla competente sede ex Inpdap;
c) Foglio di calcolo pensione (iniziale ed aggiornata);
d) Determinazioni sede-competente ex Inpdap di conferimento pensione iniziale e definitiva (ri-liquidazioni);
e) Se iscritto all'ex INADEL: mod. 350/P aggiornato e prospetto ex INADEL: calcolo I. P. S. (indennità premio di servizio) definitivo.
Inoltre per le prestazioni FITQ:
f) Atti previdenziali, prospetti contabili, etc, etc.., redatti dalle strutture operative del FITQ, per la determinazione dell'assegno integrativo e dell'indennità di anzianità (T.F.R.);
g) Eventuali altri atti (determinazioni, buste paga, conseguenti all'applicazione a regime dei C.C.R.L. (dirigenti e non dirigenti) in base ai quali vengono determinate le R.A.C./P (retribuzioni annue contributive e pensionabili) necessarie per il calcolo dei trattamenti pensionistici base e integrativi e delle indennità di fine rapporto.
3. Il C.A.P fornisce anche notizie e consulenze sull'accertamento di particolari servizi e periodi utili ai fini previdenziali (riscatti, ricongiunzioni, contribuzioni estere, totalizzazioni, benefici categorie protette e legge 336/1970 (ex combattenti ed assimilati), nonché sull'accertamento del diritto a pensione di inabilità o di privilegio per infermità riconosciute dipendenti dal servizio (causa o concausa) svolto presso l'amministrazione di appartenenza.
4. Predisporre infine apposite istanze per i soci interessati (da inviare agli Enti e alle strutture competenti) che rivendicano particolari diritti non riconosciuti prima del pensionamento (es. progressioni professionali, etc.), nonché note di sollecito agli Enti previdenziali per notevoli ritardi nell'emanazione di provvedimenti di conferimento o riliquidazione del trattamento pensionistico e di fine rapporto, loro dovuti.
Il Consigliere Segretario dell’Associazione, Responsabile del C.A.P.
M.Antonio Tucci